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LA LETTERINA SULLA CLASSIFICA DI GOOGLE.


Ho ricevuto una letterina, mi si chiedeva perché un blog non compare nei primi risultati dei motori di ricerca.

L'argomento è delicato e gli algoritmi dei motori non sono la mia materia, tuttavia...ecco il mio punto di vista:


Il giorno dell’uscita del mio romanzo con il mio editore dei sogni è stata festissima, sino a che un mio amico mi ha fatto presente che non ero su Google. Non che il non esserci mi abbia distrutto l’emozione o il sogno, ho solo iniziato a farmi delle domande in più. Lui aveva cercato (non sapendo il titolo dell'opera ne i miei dati biografici) uscite romanzi oggi. Un po’ vago…si può dire.

Quel giorno scoprii che: giorno dell’uscita del mio primo romanzo con editore dei sogni = giorno dell’uscita in Italia di nuovo romanzo di Stephen King.


Silenzio in sala.

Ho passato del tempo anche in seguito a vedere a che punto di Google mi collocavo io, come autrice e come blogger, risultati più soddisfacenti.

Se oggi cerco il mio nome e cognome sono la prima, in prima pagina, con il mio editore.


L’ho fatto di recente con questo mio sito internet nuovo di zecca. Per Google io non esisto.


Cosa voglio dire con questo?

Due cose:

I. Essere tra i primi in una classifica di Google non ci rende migliori in una determinata categoria. Ci rende solo più o meno visibili, è diverso. Pensa al tuo fruttivendolo, se è il tuo vuol dire che lo consideri il migliore, o per servizio, o per prodotto, o per gentilezza del personale, o per tutte le cose. Il mio fruttivendolo è il fruttivendolo perfetto per me, non è su Google, o è così tra le ultime pagine che io non lo trovo.

II. Il vero segreto per fare bene una cosa è che non c’è segreto. A me è sempre piaciuto essere tra i primi della classe. Avere i voti alti. Avevo la media del nove, quando le mie compagne di classe mi chiedevano come facevo, la risposta era semplice: studio, sto attenta, faccio i compiti. Al mio fruttivendolo piace lavorare con alta qualità e offre un gran servizio. Il mio fruttivendolo non è su Google ma se parli con le persone o se cerchi nei gruppi segreti di passaparola di quartiere di Facebook lui è una stella.


Darsi delle priorità è fondamentale.

Se credi io sia lapalissiana mi dispiace ma la verità è che non c’è una formula magica, che si tratti di un blog, di un romanzo, di un manuale…devi lavorarci, costruirlo. Se continui ad avere risultati che non ti convincono o nessun risultato, vuol dire che qualcosa non va. Qui posso aiutarti io, possiamo lavorare insieme per capire cosa succede. Google arriverà ma viene dopo, Google è importante ma in questo contesto non è la tua priorità, è un mezzo. In questa fase la visibilità dovrebbe essere l’ultima delle tue preoccupazioni.


Buona Scrittura!

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