Ho deciso di presentarmi con questo pseudonimo per più di una ragione:

 

Sono una scrittrice ma in questo contesto non desidero fare pubblicità ai miei romanzi. Gli uffici marketing degli editori lo fanno di gran lunga meglio di me. 

Io sono qui per aiutare te.

 

Tutte le volte in cui ho detto «Per me è no!» sono stata ringraziata per aver migliorato le consapevolezze e la capacità di autoanalisi degli aspiranti.

 

Ultimo motivo ma non meno importante...avevo scritto un romanzo e lo avrei voluto pubblicare con Editore bellissimo e bravissimo. Non è accaduto, il mio manoscritto è stato respinto. La lettera di rifiuto che ho ricevuto è stata la carezza nel pugno, mi è servita per crescere e mi ha fatto del bene vero. Non ringrazierò mai abbastanza quell'editor per il suo rifiuto.

Quel romanzo poi è stato pubblicato da Editore mio sogno della vita ma questa è un'altra storia.

 

Ho iniziato il mio percorso editoriale nel duemila quattro e da allora ho scritto tantissimo e letto ancor di più (in verità anche prima, solo che prima i miei testi li leggevo solo io e pochissime altre persone).

 

Oltre ai miei lavori, i romanzi, articoli e racconti, sono anche una ghost writer, scrivo per conto di altri. Ho fatto valutazione manoscritti, supporto agli scrittori in erba e non. Ho seguito progetti editoriali a più mani, ho fatto da giudice a concorsi letterari, ho partecipato a pubblicazioni speciali per enti nazionali.

Ho sempre sognato di lavorare alla rubrica delle letterine per una rivista.